Prefazione del volume

di Don Giuseppe Borra SDB

A scrivere le pagine di questo libro sono stato spinto da un motivo interno spirituale. Teresa Musco aveva avuto l’incarico di annotare quanto le dettava la Madonna e le rivelazioni che riceveva dall’alto con l’obbligo di consegnare poi il tutto al padre spirituale.

Negli ultimi anni di Teresa ebbi tra le mani i quaderni da lei compilati. Li lessi e mi resi conto della vocazione di Teresa e della sua missione: una persona che si identificava nella missione, come Gesù. Gesù è salvatore. Teresa, come Gesù, ha il compito di salvare anime con l’offerta di se stessa, della sua vita, con lo stesso stile di Gesù: la sofferenza fino alla crocifissione ripetuta misteriosamente e misticamente nelle sue membra.

Sono passati dieci anni dalla morte di Teresa; il dovere di portare un piccolo contributo alla conoscenza della personalità di Teresa mi ha spinto a dedicarmi finalmente a lei. Ho voluto tracciare in tre parti gli avvenimenti della vita di Teresa.

Nella prima parte: la chiamata a portare la croce con Gesù negli anni della giovinezza. Come sussidio il diario e il ricordo di quanto mi narrava quando ebbi l’incarico di guidarla nelle vie dello spirito.

Nella seconda parte si evidenzia Teresa nella sua giovane età che ha esigenze umane nel desiderio di formarsi una famiglia, l’idillio e la morte di Tonino, la vocazione, gli scoraggiamenti e la comparsa delle stimmate.

Nella terza parte l’immersione di Teresa in un mondo mistico che, elevandola, la trasfigurerà in creatura di cielo. Ho voluto assolvere un preciso dovere nello stendere queste pagine che sono un intreccio di dati umani e di fatti straordinari. È difficile determinare dove termina l’umano e dove comincia lo straordinario che è continuamente presente da permeare tutta la vita di Teresa.

Molti hanno scritto egregiamente di Teresa Musco. I fatti testimoniati da molte persone e raccolti nel diario di Teresa hanno una spiegazione nella teologia mistica. Mi sono permesso di citare spesso S. Giovanni della Croce che traccia il cammino che Teresa ha compiuto fino alla immersione totale di sé in Dio, allo sposalizio mistico. Nell’ultima parte mi sono servito sia delle mie esperienze a contatto con Teresa sia del mio diario che registrava le mie impressioni, i miei dubbi, le mie conclusioni sul caso Teresa.

Chi ha conosciuto Teresa ha potuto constatare una semplicità di tratto, uno sguardo limpido, una prudenza estrema nel parlare di sé e dei fenomeni che interessavano la sua persona: frutto di una virtù maturata in tanti anni di sofferenza e di preghiera. Su tante notizie, riportate oggettivamente, ho preferito limitarmi ad una interpretazione religiosa e mistica con timidi tentativi critici sulla figura di Teresa Musco.

Roma, 25 gennaio 1986

Giuseppe Borra
(padre spirituale)


Teresa Musco


Martire di amore

 

 

Martire d'amore

di
D. Giuseppe Borra s.d.b.

Editrice ‘Terzo Millennio’
S. Maria C.V. (CE)

I ed. 1986
pgg 456 € 15,00



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